Camminiamo per la pace in Palestina

Molte persone si stanno svegliando dal torpore generale. È un buon segno. Essere indignati interiormente non è sufficiente.
È tornata la voglia di manifestare, far sentire la propria voce, e farlo insieme agli altri. Non ne possiamo più, noi cittadini comuni, del susseguirsi di nuove guerre.
E Gaza è la goccia che sta facendo traboccare il vaso. Non ci sono più giustificazioni, scuse, qui stanno sterminando un popolo sotto gli occhi del mondo.
E cosa fare quando si vuole manifestare insieme, facendo massa critica? Lo si fa in cammino, marciando. Lo hanno fatto tanti nella storia, ce lo insegna Rebecca Solnit nel suo “Storia del camminare”, ce lo ha insegnato Gandhi liberando l’India.
L’idea delle Local March for Gaza nasce nel biellese, da alcuni volonterosi. A metà luglio hanno camminato in centinaia sul Cammino di Oropa, è stato un bellissimo esempio (vedi docufilm). In tanti cominciano a seguire l’esempio.
Noi della Compagnia dei Cammini faremo il nostro. Io personalmente sono attivo nell’organizzazione di una local march for Gaza sul Cammino dei Briganti, in Abruzzo, da Sante Marie ad Avezzano, dal 24 al 27 agosto. Quattro giorni, 11 paesi attraversati, in ogni paese iniziative di sensibilizzazione. Ci aspettiamo centinaia di camminatori.
E se volete unirvi, qui la pagina dedicata all’evento con il link per aderire. Marina Pissarello negli stessi giorni sta organizzando una local march for Gaza in Liguria, tre giorni da Albenga a Cervo, dal 23 al 25 agosto (qui la pagina). Claudio Ansaloni nel frattempo sta organizzando due giorni nell’appennino modenese, da Vignola a Rocca Malatina, il 30 e 31 agosto (qui i dettagli).
Se non potete e non ve la sentite di camminare per tutti i giorni della marcia, anche unirvi per un giorno solo, o per poche ore, è una testimonianza importante.
Più chilometri verranno percorsi, più energia si convoglierà verso Gaza, più si sentirà forte il nostro grido di pace (colorando la marcia con rumori di fischietti, suoni di chitarre e tamburi, bandiere della pace e della Palestina).
Luca Gianotti