Turismo responsabile, turismo sostenibile ed ecoturismo: le differenze

Valentina Miozzo
Inserito da Giorgio Gatta giovedì 21 marzo 2013

- "Inserito dal Blog di Valentina Miozzo - www.viaggiarelibera.com

Leggendo qua e là vedo che in giro c'è un po' di confusione. Turismo responsabile, turismo sostenibile ed ecoturismo, qual è la differenza e quali sono le caratteristiche di ognuna di queste tipologie di turismo? 

Partiamo dal fatto che ormai nel linguaggio comune la differenza tra turismo responsabile e sostenibile è soltanto una sfumatura, ormai i principi della sostenibilità comprendono quelli della responsabilità. Se vogliamo analizzare questa sfumatura possiamo dire che il turismo responsabile valuta l'impatto etico del turismo sulla popolazione locale e il suo sviluppo economico e sociale. Il turismo sostenibile prende invece in considerazione l'impatto del turismo sull'ambiente, quindi l'inquinamento e il degrado ambientale legato al turismo. Ma ripeto, queste sono sfumature, nel linguaggio attuale i termini sono quasi sinonimi.
 
Ispirata dalle letture su blog e siti aggiungo che i termini "sostenibile" e "responsabile" non hanno nulla a che fare con il budget di un viaggio. Pensare ad un viaggio responsabile come un viaggio low-cost è un errore, non è così. Un viaggio responsabile si può intraprendere da soli zaino in spalla o affidandosi a tour operator e associazioni specializzate e il costo potrebbe anche essere più alto delle offerte del turismo di massa.
 
Ma ora passiamo al comune (e comprensibile) errore di confondere il turismo sostenibile/responsabile con l'ecoturismo. Si parla di ecoturismo quando la motivazione del viaggio è godere di un ambiente naturale, ma un viaggio a contatto con la natura non è necessariamente sostenibile e/o responsabile. Un esempio può spiegare meglio il tutto: un eco-resort gestito interamente da canadesi in mezzo all'Amazzonia peruviana che organizza magnifiche escursioni in foresta. Questo è ecoturismo, ma non è turismo responsabile perchè gli incassi andranno ai canadesi e non alla popolazione locale.
Un altro esempio: un' associazione cambogiana organizza visite presso la scuola di un villaggio nella giungla per sensibilizzare il turista alla situazione socio-culturale del paese. Anche se il tutto si svolge in una foresta la motivazione del viaggio rimane la scuola, quindi non si tratta di ecoturismo, ma di turismo responsabile.
Ovviamente molte proposte ecoturistiche sono anche sostenibili ed è facile confondersi, spero di aver chiarito ogni incertezza sul tema.


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