Storico campeggio con 200 volontari di Jay Nepal

In poco tempo alcuni uomini del villaggio hanno terminato la fossa biologica del bagnetto del campo, in realtà si va alla fontana pubblica o al fiume a fare il bagno.
Inserito da Pierangelo Fabbri sabato 23 aprile 2016

Al mistico villaggio di Bodgaun nel distretto nepalese più severamente colpito dai terremoti della primavera del 2015.


Come ho sempre detto nei miei post precedenti, l’anno scorso si è creata una bellissima sinergia e collaborazione tra giovani dal Nepal e da tutte le parti del mondo da cui, come un fiore sbocciato da un terreno duramente colpito dalla forza della natura, sono nati tanti gruppi di volontari ed associazioni impegnate assiduamente nell’aiutare il bellissimo popolo Nepalese a riprendersi da quella grande tragedia.

Jay Nepal è una di queste associazioni attiva fin dai primi giorni del dopo terremoto ed in questi giorni, per continuare a promuovere i valori del volontariato tra i giovani, sta organizzando un campeggio di 4 giorni, anche per commemorare l’aniversario di quella tragica data del 25 Aprile del 2015 con lo spirito della ripresa e della rinascita.

Assieme ad altri 5 volontari, 2 nepalesi e 3 italiani siamo venuti in avanguardia per preparare il campeggio, impresa questa non certo facile viste le condizioni del posto ed i problem vari di scarsità d’acqua, elettricità, ecc.

Sapendo di avere l’okay del Grande Capo continuiamo imperterriti nei nostri preparativi vari, contando inoltre sulla collaborazione delle persone del villaggio che anche oggi sono venuti in grande forza a darci una mano non indifferente.


Inserisci un nuovo commento
Commento
Codice di sicurezza
Codice di sicurezza
Ricopia il codice che vedi nell'immagine, serve per verificare che i commenti non siano scritti in automatico, ma da persone vere.
Nome utente (nick)