Inaugurazione della Sagra delle Erbe Palustri

Inserito da Giorgio Gatta giovedì 27 agosto 2020

Venerdi 11 settembre alle ore 19 prende il via a Villanova di Bagnacavallo la trentaseiesima edizione della Sagra delle Erbe Palustri con l'inaugurazione delle mostre. Si partirà da Piazza Lieto Pezzi, con la mostra "Il Delta: terra,acqua e cielo" paesaggi, flora e fauna di un patrimonio da custodire e difendere, mostra fotografica del laboratorio "Il Forno" esposta nella sala Azzurra del Palazzone. L'itinerario proseguirà presso l'Etnoparco con la mostra "Din Don" campane e campanacci, collezione di Romano Dirani, allestita nel capanno e "Arcaico Presente" sculture e istallazioni vegetali, di Arianna Ancarani e Aurelio Piano.


Si prosegue nella sede dell'Ecomuseo delle Erbe Palustri con le mostre: "intrecci dal mondo" l'uitilizzo intelligente ed estetico della natura e "Ponti, palazzi ed edifici storici nelle Terre del Lamone", curate dall'Associazione Culturale Civiltà delle erbe palustri.


L'itinerario si fermerà alla Locanda dell'Allegra Mutanda, la sala conviviale dell'Ecomuseo, dove vi aspetta la cena inaugurale sotto ad un originale allestimento di braghe romagnole dall'ottocento ai giorni nostri.


Sono aperte le prenotazioni per la cena di venerdì 11 settembre, l'accoglimento nella splendida cornice della Locanda dell'allegra mutanda, alle ore 20,00, con il menù a tema “PerBacco che cena!”, organizzata in collaborazione con il Consorzio Il Bagnacavallo. Il menù fisso prevede: Antipasto del contadino, Parpadelle al ragù, Ossobuco con verdure, e il dolce classico delle azdore e delle occasioni speciali, la Zuppa Inglese. Tutti i piatti saranno in abbinamento ai vini del "Consorzio Il Bagnacavallo". Costo a persona € 25,00 caffe compreso, in omaggio pubblicazioni naturalistiche.


Prenotazione obbligatoria

(tel. 0545.47122 - erbepalustri.associazione@gmail.com).

 

La sagra prosegue sabato 12 e domenica 13 con un ricchissimo programma: laboratori dimostrativi di intreccio delle erbe palustri e di cesteria in salice con maestri intrecciatori italiani, laboratori di antichi mestieri, mostre, animazioni di strada, laboratori e spettacoli per bambini, con gli immancabili burattini. Sempre nelle giornate di sabato e domenica, dalle 8 alle 20, il centro del paese sarà inoltre caratterizzato dalle bancarelle del grande mercatino “La Soffitta in piazza”.

Durante tutta la manifestazione sarà possibile gustare l'ottima cucina delle azdóre e non solo, fra sapori della tradizione e vini tipici del territorio presso la Locanda dell'allegra Mutanda; si consiglia la prenotazione.

 

Ingresso libero alle mostre e alla manifestazione. Tutte le attività in programma saranno svolte seguendo i protocolli di sicurezza anticontagio Covid-19.

 

Il programma completo è disponibile sul sito: www.erbepalustri.it.

 

Informazioni e prenotazioni: associazione culturale “Civiltà delle Erbe palustri”, tel. 0545.47122, erbepalustri.associazione@gmail.com, Facebook “Erbe Palustri Associazione Culturale”.


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